Economia & Territorio

Il territorio cremonese, modellato dall'acqua, chiuso in gran parte tra i fiumi Adda, Oglio e Po, e quindi particolarmente fertile, si è sempre caratterizzato per un'attività produttiva basata sull'agricoltura, che non solo ha fortemente inciso sulla dimensione paesaggistica, ambientale e culturale, ma che rappresenta ancor oggi il settore trainante della nostra economia.

Elemento fondamentale e insieme identità del paesaggio locale è la “cascina”, un organismo complesso, pieno di significati economico-sociali, che, attraverso i secoli, è stata testimone e, insieme, risultato, dell'evoluzione dei sistemi produttivi dell'agricoltura padana.

Un patrimonio da salvaguardare se, come risulta da un censimento dei primi anni Duemila realizzato dalla provincia di Cremona, nel territorio erano presenti circa 4300 cascine, di cui solo 3000 mantenevano la loro funzione produttiva e sociale, soprattutto nel settore zootecnico, 800 avevano completamente cambiato la loro destinazione originaria, e poco più di 400 (oggi sono certamente di più), svuotate di uomini e animali, risultavano in stato di abbandono .

Veri e propri monumenti della nostra campagna che versano in una fase di inarrestabile declino perché non più rispondenti alle necessità produttive di un'agricoltura ormai molto diversa da quella esercitata nei secoli passati e soprattutto nei decenni più recenti.